Internet: da Sistema di informazione interattivo a Mercato on-line
Relazione CESCOT/Rimini – 16/09/99 <cescot@infotel.it>

di Paolo Manzelli < LRE@chim1.unifi.it>

 

Abstract:

"Transforming Internet from Information into a Marckertspace system for improving e.commerce: ECKTA project idea"

ECKTA is an acronyms that means "Electronic Commerce Knowledge Telematic Agency", and represent a project idea for building up a network community of knowledge workers pioneering to improve a strategic creative thought insight to the business network economy of the " e.commerce".

The architecture of the ECKTA Agency will be as a "www extended enterprise" that operate like a digital nervous system developing speed and integration of connective thought and business for the digital future of market of interactive information society.


L'impatto dell'adozione del commercio elettronico sull'organizzazione di una piccola azienda è di vasta portata e ben poche PMI commerciali riescono oggigiorno ad affrontare la forma di commercio elettronico realmente operativo. La cosa non può lasciare indifferenti, visto che e’ impensabile che un rinnovamento di così grossa portata nel mondo venga trascurato in quanto esso induce una concorrenza sul piano della globalizzazione dei mercati, tale che vi e' un reale rischio di estinzione del piccolo commercio, e con esso della cultura delle nostre antiche città con grave perdita per il lavoro e per la qualità della merce ecc.ecc.

Anche le nostre aziende commerciali che già operano con successo da anni sui mercati internazionali quando aprono la mente all'e-commerce, si trovano di fronte ad una serie ampia di problematiche che da sole non riescono ad affrontare.

Ogni singolo negozio ha una forte difficoltà di fronteggiare la fase di avviamento e di riorganizzazione aziendale, sia per l’impatto iniziale dei costi fissi per la promozione on-line del web, sia per la esigenza di assumere personale qualificato per la promozione e la gestione del servizio di vendita in rete.

Il passaggio a relazioni aperte trasparenti come quelle invocate dal commercio elettronico, necessita inoltre di contatti con altre esperienze sovranazionali, e di avviare i primi ordini campioni di prova, analizzare le prime transazioni, contratti e loro gestione, stabilire rapporti diretti con corrieri per il trasporto merci, confrontarsi con dazi e sistemi di pagamento del tutto innovativi e cosi' via dicendo.

In vero dobbiamo comprendere che con il commercio elettronico si instaura tutta una nuova catena del valore, la cui organizzazione e' complessa, cui va associato un salto culturale oltre che un aumento di disponibilità tecnico-economiche della piccola e media impresa.

Tale premessa ci fa capire come sebbene il potenziale di espansione del commercio in rete telematica sia elevato, di fatto servano strategie cognitive ed operative capaci di diminuire la barriera di ingresso della PMI nel Commercio Elettronico. (Vedi Call: DG23 http://www.ispo.cec.be/ispo/call; informazioni: e-com@dg23.cec.be)

Una prima considerazione generale riguarda il fatto che la stessa utilizzazione di Internet va trasformata da sistema di informazione a mercato e cioè in un sistema capace di avvicinare ed espandere le relazioni tra domanda ed offerta entro una nuova economia di scala.

In linea di principio per creare un mercato e’ necessario stabilire una relazione di fiducia tra compratore e venditore, e sappiamo che gran parte della fiducia nasce dalla reciproca conoscenza.

Pertanto la interattività dei sistemi di informazione telematica costituisce una nuova opportunità di relazione tra domanda e offerta, ma ciò implica la conoscenza e la risoluzione dei fattori critici che limitano lo sviluppo dell’e.commerce.

Certamente per passare dalla linea di principio ai fatti vi sono nuovi problemi organizzativi che potranno essere risolti qualora vengano affrontati con iniziative di supporto, capaci di risolvere appropriatamente le problematiche che generano la barriera di ingresso che si oppone alla adozione dell’e.commerce per la PMI, per far ciò necessita un impegno di ampi consorzi capaci di dare sviluppo ad un insieme di servizi capaci nel loro complesso di migliorare l’accesso delle PMI al e.commerce promuovendo azioni adeguate a:

1) Ridurre la resistenza culturale al cambiamento promuovendo una cultura commerciale della rete

2) Migliorare la sicurezza delle transazioni economiche

3) Favorire lo sviluppo di strumenti telematici di gestione dell’e.commerce, capaci di distinguere i Web con finalità di informazione da quelli di vendita al dettaglio.

4) Formare personale qualificato capace di padroneggiare la ricerca on-line (Infobroker) e di elaborare contenuti per la informazione commerciale (Content Providers)

Per affrontare tali temi a livello conoscitivo ed operativo è necessaria una organizzazione coordinata capace di convogliare un grande numero di competenze verso una comune finalità per avviare la costruzione di soluzioni specifiche favorevoli allo sviluppo del e.commerce su rete mondiale.

La Agenzia ECKTA si propone infatti di costruire conoscenza creativa per lo sviluppo delle PMI nel settore del E.Commerce, evitando il comune l'errore, causato da una conoscenza superficiale della problematica complessa relativa all'e.commerce, che in sintesi riguarda la necessità di trasformazione INTERNET: da Sistema di informazione interattivo a Mercato on-line.

Troppo spesso si tenta di sfidare un problema nuovo con vecchie logiche che di frequente costringono l’imprenditore a cristallizzarsi nell'esperienza acquisita, oppure nella maggior parte dei casi ad avviarsi, come con un salto nel buio cognitivo, verso un fallimento della propria iniziativa, principalmente per la mancanza di nuovi modelli di gestione della produzione e della logistica connettiva del e.commerce, tali che permettano di affrontare con successo le esigenze di un superamento delle criticità del commercio elettronico, in quanto capaci di fornire soluzioni adeguate ad ottimizzare il coordinamento on-line delle attività di produzione di vendita e di distribuzione delle merci.

Pertanto datosi che e’ necessario essere in un villaggio per aprire un negozio, nel "villaggio globale di internet", è in vero necessario dar origine ad un progetto capace di riunire una partnership globale finalizzata a trasformare il sistema di informazione del WEB in un mercato per l’E.Commerce.

Per tale compito è nato il progetto ECKTA (Electronic Commerce Knowledge Telematic Agency - vedi: http://www.edscuola.com/archivio/eckta.html) finalizzato alla creazione di una Extended Enterprize per favorire lo sviluppo del Commercio Elettronico nel World Wide Web.

Il progetto ECKTA infatti rappresenta pertanto la costruzione di una comunità digitale di lavoratori della conoscenza, pionieri nel dare sviluppo a strategie cognitive nel settore dello sviluppo del commercio elettronico.

La architettura organizzativa della Agenzia ECKTA, avrà la struttura connettiva del tipo "www extended digital nervous system", capace di dare sviluppo ad un pensiero strategico integrante cultura e sviluppo nel mercato della futura societa’ della informazione interattiva.



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