logoc.gif 
(1625 byte)
presenta


mobilita.gif (3338 byte)
a cura di Pino Santoro


 

FAQ/110
Domande e Risposte su Mobilità e Trasferimenti

Gradirei sapere se l'anno di servizio militare da me prestato dopo la laurea può essere conteggiato ai fini del punteggio delle graduatorie interne d'Istituto.

Se prestato in costanza d'impiego sì.

Sono un insegnante di ruolo nella scuola media statale e vorrei sapere quanti punti mi attribuiranno nella graduatoria d'istituto per l'individuazione dei soprannumerari ai 3 anni di servizio pre-ruolo e agli 8 di ruolo nella scuola elementare statale.

11 x 3 = 33 punti.

Gentile collega, intanto ti ringrazio per la disponibilità, ecco il mio quesito: al padre di mio marito è stato accertato lo stato di handicap legge 104/92 commmi 1 e 3 art. 3. Premesso che mi occupo io dell'assistenza in quanto mio marito è figlio unico e si reca molto spesso all'estero per lavoro, vorrei sapere se oltre ai tre gioni al mese di permesso che mi spettano visto il grado di affinità di primo grado tra me e mio suocero ho anche diritto all'esclusione dalla graduatoria di Istituto per la determinazione degli eventuali sovrannumerari. Il dubbio mi viene perchè leggendo il CCNL per i tre giorni di permesso si cita espressamente "parenti e affini fino al terzo grado", mentre nel CCNI Capo III art. 23 comma 3, che rimanda all'art. 7 comma V si parla solo di "genitore, figlio o coniuge" di portatore di handicap anche se poi si cita la legge 104/92 art. 33 comma 5 e 7 dove li nuovamente si parla di parenti e affini fino al terzo grado.

No, non ha diritto ad essere esclusa dalla graduatoria.

Egr. prof. Santoro, sono un docente di scuola media superiore e ho presentato domanda di mobilità in provincia diversa da quella di titolarità. E' probabile che venga individuato quale soprannumerario nella mia scuola. Presentando domanda condizionata (indicando  scuole nella provincia di titolarità) rimane sempre valida la domanda di trasferimento interprovinciale?

Sì, anche se sarebbe opportuno ripresentarla, a scanso di equivoci.

Egregio Prof. Santoro, mi sembra di aver capito che un insegnante il cui genitore ha un handicap in situazione di gravità (art. 33 comma 6 legge 104/92) oppure anche un handicap con un grado d'invalidità superiore ai due terzi (art. 21 legge 104/92, richiamato dall'art. 601 del d.l.vo n. 297/94), non importa quale dei due tipi, viene escluso dalle graduatorie d'istituto dei soprannumerari. Le risultano questi due diversi tipi d'invalidità ai fini dell'esclusione? Grazie molte!

Mi risulta il primo caso, non il secondo, nel caso in cui l'insegnante sia figlio unico oppure l'unico figlio in grado di assicurare l'assistenza.

Egegio dott. Santoro, nel ringraziarla per la chiarezza delle risposte fornitemi, desiderei chiederle un ulteriore chiarimento relativo alla Circolare Ministeriale 26/2004. Se ho ben capito, il personale docente 'comandato' presso altro ente non viene più retribuito dal MInistero dell'Istruzione, ma dall'ente presso il quale è 'comandato'. E' esatto?

Sì.

Inoltre non mi è chiaro se gli anni di servizio prestati in 'comando' vengano computati o meno nell'anzianità di servizio.

Sì.

Gentile Prof. Santoro, ringraziandola per i chiarimenti precedenti, torno a disturbarla su un tema non del tutto chiaro nel contratto sulla mobilità. In questo A. S. sono titolare di cattedra oraria, articolata su 3 scuole e ottenuta mediante trasferimento su comune nello scorso anno. Sebbene non ancora ufficialmente, sono stata avvertita che nella scuola di titolarità ('A', dove ho 12 ore) nel prossimo anno avrò solo 4 ore. L'articolo 23 del Contratto Mobilità 2004/05, al primo comma, prevede che prima di essere dichiarati soprannumerari si debba verificare la possibilità di costituire la cattedra con spezzoni presenti anche nelle scuole di completamento. Nel mio caso, nella seconda e nella terza scuola ('B' e 'C') potrebbero esserci per il prossimo anno spezzoni che mi consentirebbero di completare l'orario di cattedra. Se ciò accadesse, pur non essendo dichiarata in soprannumero, perderei automaticamente la titolarità nella scuola 'A' per acquisirla nella scuola 'B' o 'C' in funzione del numero di ore assegnate o potrei conservarla anche solo con 4 ore? Oppure il fatto stesso di trovarmi nella scuola di titolarità con solo 4 ore determina comunque la dichiarazione di soprannumerarietà e quindi la possibilità di condizionare il mio trasferimento al ritorno nella scuola 'A' per i prossimi 5 anni?

La seconda ipotesi è quella giusta.

Il 1° quesito è per mio marito, insegnante di ruolo di educazione musicale dal 1984, rientra nell'art. 13 della legge 8 agosto1995 n. 335. Ad oggi, corrente anno scolastico, ha un'anzianità di servizio di 28 anni tra ruolo e preruolo e 56 anni di età, essendo dell'ottobre 1947. Anni fa, mentre era già di ruolo, è stato colpito daTBC, ma per questo non ha conseguito nessuna invalidità civile, anche se la malattia lo ha indebolito notevolmente. Vorrei sapere se con questi requisiti, entro gennaio del prossimo anno 2005, può fare domanda di pensionamento, anche applicando le riduzioni percentuali previste per legge. Se questo fosse possibile, a quale articolo deve far riferimento e di quanto gli verrebbe ridotta la pensione? Se non fosse possibile, quando potrebbe andare in pensione?

Non mi occupo di materia pensionistica. Mi dispiace.

Il 2° quesito è per me, insegnante di ruolo presso la scuola secondaria di 2° grado dal 1992 e da quell'anno ad oggi titolare presso il medesimo istituto in provincia di Varese. Nei precedenti anni non ho mai presentato domanda di trasferimento e non sono perdente posto. Quest'anno ho presentato domanda per due diverse scuole: la 1° in provincia diversa da quella di titolarità (e in diversa regione), la seconda, sempre nella medesima domanda, per una scuola nella stessa provincia di titolarità; vorrei sapere se ottengo il trasferimento in diversa regione e provincia perderò il bonus di 10 punti per la continuità?

No.

E se lo ottengo invece nella stessa provincia?

Sì.

E se non lo ottengo nè per l'una nè per l'altra?

No.

Grazie.

Prego.

Gentile Prof Santoro, nell'a.s. 2001/02 sono in ruolo con dec. economica, e con dec. giuridica dal 2000/01, e non chiedo in questi anni trasferimento. Quest'anno 2003/04 vorrei chiedere trasf. tra comuni all'interno della stessa provincia. Riterrei di avere diritto ai 10 punti aggiuntivi, e vedo che anche lei la pensa così, ma proprio stamattina, l'impiegata del provveditorato valutando la mia scheda davanti a me, depenna quella voce dal calcolo del mio punteggio, dicendo che tale punteggio potrà essermi valutato solo l'anno prossimo, a causa del fatto che pur avendo la decorrenza giuridica sono di fatto di ruolo solo da 2 anni nella stessa scuola. D'altra parte l'impiegata della mia scuola, nella compilazione delle graduatorie interne, li valuta. A questo punto credo che possano verificarsi gravi sperequazioni, e comunque sia, 10 punti in meno possono vanificare le mie probabilità di ottenere il trasferimento. Le chiedo pertanto un consiglio, come mi devo comportare? Devo aspettare la pubblicazione delle graduatorie e poi fare ricorso, oppure esiste una possibilità meno drastica?

Io non penso lei abbia diritto ai 10 punti aggiuntivi, in verità. In ogni caso può utilizzare, per il contenzioso, le procedure extragiudiziali previste dall'art. 12 del CCNI sulla mobilità.

Sono un insegnante elementare di ruolo, vorrei gentilmente sapere se il concorso riservato per esami per il conseguimento dell' idoneita' in corcorso magistrale del 1990 mi da' diritto ai 12 punti che si assegnano per il superamento di un pubblico concorso ordinario. Si prega cortesemente di rispondere con urgenza in quanto mi rimangono due giorni per fare il ricorso.

No.

Gentilissimo Prof. Santoro, volevo chiederle alcuni chiarimenti a proposito di trasferimenti. Sono di ruolo alle superiori in una provincia diversa da quella di residenza. Da due anni richiedo l'assegnazione provvisoria alle scuole medie, perché ci sono più possibilità, per avvicinamento al coniuge nella provincia di residenza. Quest'anno è il terzo anno di ruolo e ho potuto fare richiesta di trasferimento e anche di passaggio di ruolo alle scuole medie (sono abilitata). Ho presentato le due domande nella scuola di servizio e mi hanno detto che non avrebbero digitato loro le domande al computer perché trattasi di una provincia diversa e le hanno spedite al provveditorato della provincia di titolarità. Siccome quest'ultimo provveditorato combina sempre un sacco di pasticci, sono molto preoccupata e volevo chiederle se la procedura seguita dalla mia scuola è giusta oppure no. Non c'è pericolo che questa domanda (spedita con raccomandata con ricevuta di ritorno) possa perdersi? Come posso fare per seguire un po' tutto? La ringrazio preventivamente.

Si metta in contatto con il CSA a cui la domanda è stata inoltrata: è la cosa più semplice.

Gentile Pino Santoro, le scrivo per avere delle delucidazioni sulla mobilità intercompartimentale volontaria e sul comando e utilizzazione del personale docente per l'a.s. 2004-5. Sono una giovane docente di ruolo di lingua inglese. Ho superato l'anno di prova nell'anno scolastico 2002-2003. Poichè vorrei spendere le mie conoscenze nel campo della comunicazione dovrei cambiare lavoro. Mi può indicare l'iter da seguire? La ringrazio moltissimo, aspetto al più presto sue notizie.

La mobilità di intercomparto è disciplinata dall'art. 10 del CCNL. Quanto ai comandi, la invito a leggersi le CC.MM. 25 e 26 del 2004, che può scaricare anche dal ns. sito.

Gentile professor Santoro il punteggio doppio prestato in una piccola isola o in zone di montagna vale solo per la scuola elementare o anche per la scuola media e superiore? Grazie posso avere una risposta privata.

Vale in generale.

Gentile Prof. Santoro, sono un docente di una scuola media superiore e vorrei sottoporre alla sua attenzione la seguente questione: premetto che nel precedente anno scolastico (2002-2003) ho presentato domanda di trasferimento interprovinciale, per ricongiungermi alla mia famiglia nella vicina provincia dove siamo residenti. Tale domanda è stata accolta e sono stato trasferito in una sede disagiata della mia provincia. Tutto regolare, nel senso che come ultima preferenza avevo indicato il codice dell'intera provincia. Solo che in questo anno, per raggiungere la mia scuola, impiego paradossalmente un tempo notevolmente maggiore di quanto impiegavo l'anno scorso (per questo ho presentato a febbraio domanda di trasferimento provinciale anche se le possibilità sono quasi nulle). Ora, sono cosciente che con il passare degli anni maturerò una continuità che potrebbe permettermi in futuro di avvicinarmi, ma vista la situazione generale (tagli etc.) sono scettico, anche perché nella mia provincia sembra che ora non ci siano posti neppure negli organici di fatto. Quindi sono orientato, dopo i trasferimenti, a presentare domanda di assegnazione provvisoria interprovinciale per tornare dove ero prima (anche se ciò può sembrare un controsenso). Se questa domanda viene accolta mi si semplificherebbe la vita per un anno scolastico. Insomma meglio un uovo oggi che una gallina presunta domani! Arrivo alle domande: in un'altra provincia non devo ricongiungermi con la mia famiglia e quindi non ho nessun punteggio, ma mi hanno detto che a volte gli ex provveditorati, se ci sono posti disponibili, accettano domande anche con punteggio zero. E' vero tutto ciò? E se è vero, cosa dice la normativa in merito?

Dice che per presentare la domanda di assegnazione provvisoria devono sussistere le ragioni indicate nei CCNI sulle utilizzazioni.

Gent.mo prof. Santoro, presentando domanda condizionata si può ripresentare nella stessa (unica domanda) quella di trasferimento interprovinciale con le sedi della provincia di titolarità e le sedi della provincia diversa per un numero complessivo di 15 preferenze (modello - allegato J/1)?

Se si tratta di scuola superiore sì.

Sono un'insegnante di scuola elementare. Si sta procedendo nella mia scuola ad individuare i perdenti posto. Il servizio di ruolo che ho prestato nella scuola materna prima di ottenere il passaggio nell'attuale ruolo come mi verrà valutato?

La metà.

Gentile Pino, ecco ancora, se hai pazienza, alcune domande...
- sono insegnante sulla A059, entrata in ruolo nel 2001 con concorso ordinario e usufruendo della riserva di posti, essendo beneficiaria dell'art. 21 della 104. Ora al CSA di Torino mi dicono che non ho diritto alla riserva nelle permanenti per le superiori (ho fatto la sis) perché ne ho già usufruito. Ho chiesto in base a quale norma ma non mi hanno risposto. Tu lo sai?

Se sei già stata assunta usufruendo della riserva, non ne puoi usufruire per una seconda volta.

- Quante sono le cattedre destinate ai passsaggi di ruolo?

Il 50% di quelle disponibili dopo le operazioni previste dalla prima e seconda fase dei trasferimenti provinciali.

- Nella scuola di mio marito hanno dato a tutti il punteggio per il ricongiungimento al coniuge che loro chiamano "per la residenza" ma non solo ai residenti nel comune dove è ubicata la scuola, bensì a tutti quelli che fanno capo alla stessa ASL di zona. E' giusto?

Sì, se non esisto altre istituzioni scolastiche richiedibili.

Dove trovo la normativa in merito?

Si tratta del CCNI sulla mobilità che puoi scaricare anche dal ns. sito.

Grazie ancora, come al solito!

Prego.

Per il prof. Santoro: nella nota del 5 febbraio sulla mobilità, leggo:
"A) Valutazione servizi pre-ruolo personale docente. In merito alla valutazione del servizio pre-ruolo, ai fini della mobilità a domanda, la nota 4 va applicata alla luce delle modifiche introdotte nelle note comuni". Di quali modifiche si tratta? Grazie.

Nella mobilità volontaria il servizio pre-ruolo va valutato interamente anche dopo i primi 4 anni.

Sono all'ultimo posto nella graduatoria di circolo, risulterò sicuramente soprannumeraria.
1) Quando dovrò compilare la domanda di trasferimento condizionata, sarà possibile chiedere il passaggio di ruolo nella secondaria (avendo già i requisiti) o dovrò farlo solo chiedendo  scuole elementari del mio comune (dove sono in servizio) e comuni limitrofi?

La prima che hai detto.

2) In caso contrario potrò (all'uscita dell'ordinanza) fare domanda di assegnazione provvisoria o utilizzazione poichè perdente posto?

Certo.

3) Ma .. mi chiedo come sarà possibile se nel frattempo (maggio, giugno) i trasferimenti sono già pubblicati e l'ordinanza esce di solito a luglio?

Le utilizzazioni ed assegnazioni provvisorie seguono sempre i trasferimenti, giammai li precedono.

Spett.le redazione, sono nata a Crotone il 15/04/1952, docente di ruolo di Italiano e Storia, ho preso visione della graduatoria per l'individuazione dei docenti soprannumerari, e ritengo che ai docenti che hanno svolto un servizio di ruolo nella scuola media statale è stato erroneamente attribuito per ogni anno di servizio punti 3. In merito, si precisa quanto segue:
1. Nelle principali novità apportate nell’O.M. n. 9 del 28 Gennaio 2004, riguardate la mobilità del personale docente ed educativo, si precisa che la valutazione del servizio pre-ruolo è diversa a seconda che l’interessato partecipi al trasferimento a domanda oppure a quello d’ufficio. Nel primo caso, la valutazione di tale servizio viene effettuata per intero (cioè 3 punti per ogni anno), mentre nel caso di partecipazione al trasferimento d’ufficio e quindi anche nella compilazione delle graduatorie d’istituto, il servizio pre-ruolo viene valutato per intero i primi quattro anni più i 2/3 del rimanente periodo.
2. La graduatoria de quo, deve essere redatta tenendo conto esclusivamente della normativa di cui all’art. 23 del Capo III (Perdenti Posto) del Contratto Collettivo decentrato Nazionale (Mobilità del personale della scuola), che testualmente recita al punto 1: “…Ai fini dell’identificazione dei docenti in soprannumero sono presi in considerazione tutti gli elementi di cui alla tabella di valutazione per i trasferimenti d’ufficio… omississ…”;
3. L’allegato D della tabella di valutazione alla lettera B testualmente recita: “per ogni anno di servizio pre-ruolo o di altro servizio di ruolo riconosciuto o riconoscibile  ai fini della carriera o per ogni anno di servizio pre-ruolo o di altro servizio di ruolo prestato nella scuola materna” (4) punti 3.
4. la nota (4) di cui alla lettera B), precisa che va valutata nella misura prevista dalla presente voce, l’anzianità derivante da decorrenza giuridica della nomina anteriore alla decorrenza economica, se non è stato prestato alcun servizio o se il servizio non è stato prestato nel ruolo di appartenenza;
5.  Nella stessa misura è valutato anche il servizio pre-ruolo prestato per almeno 180 giorni ……omissis.
6. ancora, le noti comuni alle tabelle dei trasferimenti, al 3° comma, sottolineano che l’anzianità di cui alla lettera B) comprende gli anni di ruolo anteriori alla nomina nel ruolo di appartenenza non coperti da effettivo servizio ovvero prestati in ruolo diverso da quello di appartenenza  … omississ;
7. continuando, al 5° comma, le richiamate noti esemplificano la modalità di valutazione dei servizi di cui alla lettera B), precisando che i primi 4 anni devono essere valutati per interi e il periodo eccedente per i 2/3;
8. L’affermazione “ nella stessa misura” racchiude tutto il servizio prestato senza alcuna differenza di valutazione, mentre la congiunzione “o” di cui alla lettera B) esprime un’alternativa di servizi.
D’altra parte, se l’intenzione del legislatore era quella di una diversa valutazione del servizio prestato nel ruolo della scuola media, la voce B della tabella doveva essere strutturata in modo da suddividere tale servizio dal servizio prestato in altro ruolo. Suddivisione che, invece, avviene nella scheda dei trasferimenti a domanda. Si ricorda, infine, che diversa e ancora la valutazione del servizio prestato in altro ruolo, ai fini del passaggio, dove in base all’art. 487 del D.L.gs 16-04-94 del 297 viene riconosciuto per intero da qualsiasi provenienza. Vorrei cortesemente avere un suo parere, prima di affidare la pratica ad un legale. Grazie

Ritengo che l'attribuzione di tre punti per ogni anno di servizio prestato nella scuolamedia sia corretto.

Un docente di Scuola secondaria di primo grado che ha insegnato Sostegno con la classe di concorso di Lingua Straniera Francese per cinque anni e, senza soluzione di continuità, è transitato, per trasferimento, all'insegnamento di Lingua Straniera Francese per 10 anni, quindi, nella stessa classe di concorso, nella stessa sede, nello stessa scuola e nello stesso plesso. Quesito: a quanti anni di continuità ha diritto il docente?

Nella mobilità volontaria si computano solo gli ultimi dieci anni. In quella d'ufficio si riconosce un punteggio per la continuità di sede, e quindi si ricomprendono anche gli anni prestati su posto di sostegno.

Il servizio prestato in qualità di insegnante di religione cattolica nelle scuola secondaria vale come servizio preruolo utili per il movimento nella classe di concorso 047. Se vale, quanto vale? e quali sono i riferiemnti normativi. E' urgente, cordialmente.

Se le è stato riconosciuto in carriera, vale 3 punti per ogni anno. Veda a riguardo il CCNI sulla mobilità, che può scaricare anche dal ns. sito.

Scusi anticipatamente per il disturbo, ma vorrei un chiarimento: la mia collega di sostegno, posto su audiolesi, sa già che non ci saranno per l'anno prossimo bambini H in entrata nella scuola media, allora mi chiede, ed io giro a lei la domanda, come mai il Dirigente tarda a dichiararla come perdente posto?

Perché gli organici di diritto non sono ancora stati definiti.

Potrà, se sarà perdente posto, fare cmq domanda di trasferimento o di utilizzazione per un anno?

Sì.

C'è ancora il tempo?

Certo.

Può fare domanda di utilizzazione anche se non risulterà tra i perdenti posto?

Sì.

Avendo prestato dieci anni di servizio continuativo nel ruolo della scuola materna, nello stesso plesso, costituisce punteggio la continuità didattica al successivo passaggio nel ruolo della scuola elementare ai fini della graduatoria di circolo?

No.

Gentile Santoro, posso chiederti qual è il punteggio spettante per tre anni di pre-ruolo prestati in una scuola privata legalmente riconosciuta (contributi versati ecc.) ai fini della graduatoria d'istituto?

Zero.

Nella mia scuola mi dicono che questo punteggio non può essere dato perchè questo servizio non rientra tra quelli riconosciuti ai fini della ricostruzione della carriera e, nell'affermare questo, fanno riferimento alla lettera B) della tabela A dell'all. D Tabella di valutazione dei titoli ai fini del trasferimento personale docente. Tu cosa dici, hanno ragione?

Purtroppo sì.

Proveniente dal ruolo della scuola materna, è giusto non valutare i dodici punti dell'abilitazione alla stessa, ai fini della graduatoria di circolo della scuola elementare?

Sì.

Buon giorno, vorrei sapere se gli anni d'insegnamento prestati in un Liceo Artistico Comunale (legalmente riconosciuto) sono valutati ai fini della graduatoria interna d'istituto. Ed in generale quali sono i punti attribuibili?

No, non sono valutati.

La patente ECDL?

No.

Corsi on line Docenti Microsoft - Partecipazione a Consiglio Istituto - Essere stato collaboratore del preside - Funzione Obiettivo?

Naturalmente no.

Egregio dott. Santoro, vorrei farle una domanda per quanto concerne gli organici. Nella mia scuola ci sono 200 ore di elettronica e ci sono 12 cattedre (i colleghi di tecnologia avevano 14 ore di cattedra). L'anno scorso, essendo l'ultimo in graduatoria, non sono andato in sovrannumero in quanto non si poteva fare il completamento a 18 secondo quanto previsto dall'art. 35. Quest'anno non abbiamo perso classi e sono rimaste le 200 ore. Mi sembra di avere capito che pure per quest'anno non si opera il completamento a 18 ore nel caso ci siano situazioni di sovrannumero e quindi io resto nella mia scuola. E' così oppure ho interpretato male il testo della CM 37/04?

E' così.

Egregio Pino, ho la quasi certezza di essere perdente posto (fisica A038) nell’istituto tecnico commerciale di Treviso, presso il quale sono titolare. Attualmente sono in assegnazione provvisoria nel comune dove vivo, in provincia di Venezia. Ho presentato domanda di trasferimento per la provincia di Venezia e due domande di passaggio di cattedra per la provincia di Venezia. Ora dovrò ripresentare la domanda di trasferimento in quanto soprannumerario ed è mia volontà mettere tra le 15 preferenze istituti della provincia di Venezia (cosa fatta con la prima domanda di trasferimento di febbraio 2004).
1. Se non mi sarà accettato il trasferimento perché non vi sono posti, sono soddisfatte subito le richieste di passaggio di cattedra fatte a febbraio o mi verrà prima dato il trasferimento di ufficio dal CSA?

Sarà presa in considerazione anche la tua domanda di passaggio che, se soddisfatta, fa venir meno il trasferimento d'ufficio.

2. Nel caso non vi siano posti neppure con il trasferimento di ufficio vengo dichiarato DOP?

Sì.

3. A questo punto, dovendo chiedere la vicinanza alla mia famiglia (provincia di Venezia) debbo chiedere l’utilizzo o assegnazione provvisoria?

Sì.

4. Viene data prima l’assegnazione provvisoria da fuori provincia o l’utilizzo da fuori provincia?

Prima l'utilizzo.

Spero di essere stato chiaro.

Certo.

Sono un' insegnante di ruolo di scuola elementare. Mi laureerò tra poco in ingegneria (laurea quinquennale). Allo stato attuale, non ho nessuna prospettiva di passaggi di ruolo, assegnazioni provvisorie o quant'altro, per insegnare nella scuola secondaria?

Senza abilitazione è difficile ottenere anche la semplice utilizzazione nella scuola superiore.

Per l'abilitazione, è necessario in ogni caso frequentare due anni aggiuntivi di specializzazione?

Al momento sì.

Salve! Avrei come al solito un quesito da porle: sono di ruolo alla scuola media inferiore ma in assegnazione provvisoria (non utilizzazione) nella scuola secondaria di II grado perchè titolare fuori dal mio comune di residenza. Ho naturalmente già fatto domanda sia di trasferimento che di passaggio di ruolo, ma mi è sorto un dubbio: nel modulo di domanda, riguardo all'anzianità di servizio, si parla di "anzianità di servizio effettivamente prestato dopo la decorrenza giuridica della nomina nel ruolo di appartenenza" (punto 1) e di "anzianità derivante da retroattività della nomina non coperta da effettivo servizio e/o derivante da servizio di ruolo prestato nel ruolo dell'istruzione secondaria" (punto 2), ma sempre anteriormente alla decorrenza giuridica della nomina nel ruolo di attuale appartenenza (lettere B e B2, nota 4 dell'ordinanza). Nulla si dice in merito a chi appartiene ad un ruolo ma presta servizio in un altro in assegnazione provvisoria. La mia domanda è questa: avendo due anni di ruolo valutabili di cui uno, il primo, prestato nel mio ruolo di appartenenza, e l'altro in assegnazione provvisoria nella scuola superiore, quindi in un ruolo diverso dal mio, il punteggio da assegnare è pieno per entrambi gli anni (6 punti per ogni anno) oppure 6 punti per il primo anno e 3 per il secondo? La ringrazio anticipatamente.

La prima che hai detto.

Vorrei sapere se è giusto attribuire ad un docente di ruolo nella classe A051 assunto grazie al concorso riservato i 12 punti previsti per il superamento del concorso ordinario poichè lo stesso docente ha superato il concorso ordinario per l'ambito 4.

Sì.

In caso affermativo perchè?

Perché lo prevede la tabella di valutazione dei titoli allegata al CCNI sulla mobilità.

Vorrei inoltre sapere se possono essere attribuiti i 10 punti per la mancata presentazione della domanda di mobilità per un triennio a decorrere dall'anno scolastico 2000-2001 ad una docente immessa in ruolo con decorrenza giuridica dall'inizio dell'anno scolastico 2000-2001, ma con contratto stipulato a Luglio 2001 e raggiungimento della sede assegnata il 1/9/2001?

No, non è possibile.

Salve, gradirei cortesemente avere un chiarimento sulla valutazione del punteggio (mobilità volontaria e graduatoria interna) degli anni di servizio di ruolo educazione fisica (92/93) nella scuola media per un docente che attualmente è nel ruolo di ed. fisica 2° grado: 3 o 6?

Tre.

La valutazione è la stessa sia per il trasferimento che per la graduatoria interna?

Sì, se il servizio non supera i quattro anni.

Gent. Dott. Santoro, sono ins. elementare di ruolo su posto comune dal 1983, in possesso del titolo di specializzazione per il sostegno. L'anno scorso il Dirigente mi ha assegnato al sostegno (tra i motivi il fatto che insegnanti a tempo determinato avevano rifiutato di seguire l'alunno, con handicap gravissimo) e il decreto di assegnazione alle classi esposto all'albo così recitava: assegnata su posto di sostegno con titolo. Quest'anno sono tornata su posto comune. Ai fini del punteggio per la graduatoria interna l'anno di sostegno va valutato il doppio (12 pti)?

No.

E il titolo di specializzazione, che di solito non dà diritto a punteggio, in questo caso va in qualche modo valutato (visto che effettivamente ho operato per un anno su posto di sostegno)?

No.

Sono una insegnante di scuola elementare, immessa in ruolo, nel sostegno, nell'anno scolastico 1997/98. Dall'anno 1998/999 sono stata trasferita, sempre nel sostegno, nell'Istituto comprensivo di Briatico (VV). Nell'anno 2001/2002 in quanto soprannumeraria, ho dovuto fare domanda di trasferimento, poi ottenuto, presso una scuola elementare di un comune vicino a quello di precedente titolarità. Dall'anno 2003/2004 sono rientrata nella Scuola di precedente titolarità, ma nella scuola comune. E' corretta l'interpretazione fatta dalla mia scuola secondo cui  ho perso i punti sulla continuità perchè ho chiesto di passare nella scuola comune e non nel sostegno?

Sì.

Innanzitutto vorrei ringraziarti per la risposta soprattutto perché data il giorno di Pasquetta. Era molto attesa e quindi un particolare ringraziamento. Due cose però non comprendo:
1) la L. 124/99 art. 11 individua la valutazione dell'anno anche nel caso di una prestazione ininterrotta dal 1 febbraio scrutini inclusi. Com'è che, come scrivi al punto E) del messaggio precedente, dall'A.S. 1983/84 tale specifica condizione non è più valida?

E' valida, anche se esistono incongruenza sul punto tra quanto prevede la nota 4 della tabella di valutazione dei titoli allegata al CCNI e le note contenute negli allegati all'O.M. Fa fede, secondo me, quanto prevede il CCNI, che quest'anno recepisce i contenuti dell'art. 11 della legge 124/99.

2) E nel caso che i periodi di servizio prestati non raggiungano il periodo minimo di valutazione (i famigerati 180 gg) che fine fanno? Praticamente non contano in nessun modo al fine della ricostruzione? Non vanno quantomeno sommati tra loro anche se prestati in anni diversi e quindi valutati?

No, si perdono.

Quando è il termine per ritirare la domanda di trasferimento del personale ata?

8 maggio.

Sono risultata soprannumeraria nell'elementare ed ho compilato la domanda di trasferimento condizionata. Sono in possesso dell'abilitazione per la secondaria e avevo già fatto domanda di passaggio. In segreteria mi hanno detto che non c'era bisogno di rifarla da soprannumeraria, perchè è già stata acquisita agli atti. E' corretto?

Io la riformulerei, per evitare problemi.

E' vero che la domanda di passaggio da soprannumeraria precede quella di trasferimento condizionato?

No.

Se non dovessi avere il passaggio, posso fare domanda di utilizzazione anche se dovessero darmi una sede che ho elencato nelle scelte di domanda condizionata?

Sì, nel caso esista esubero a livello provinciale.

Egr. prof. SANTORO, sono un'Assistente Amministrativo in servizio presso un IPSIA addetta all'Uff. Personale, nel quale ho eleborato le graduatorie dei sovrannumerari (con programma Ministeriale SISSI). Ho ricevuto dei ricorsi relativi al servizio pre-ruolo e in particolare dai docenti provenienti dalla scuola media inferiore, in quanto ho attribuito loro il punteggio del ruolo nella scuola media, secondo il punto B della tabella di valutazione dell'O.M. n. 9 del 28/1/2004. Secondo la mia interpretazione e anche del Dirigente la valutazione del servizio prestato nella scuola media inferiore deve essere attribuita come servizio pre-ruolo, quindi i primi 4 anni interi il periodo eccedente i 4 anni è valutato per i 2/3 (due terzi) per 3 punti. Nelle faq purtroppo non sono riuscita a trovare una risposta che possa risolvere il mio dubbio. Anche perché il CSA dopo un mio quesito, mi ha confermato la mia interpretazione, invece in presenza del docente ha confermato il ricorso del docente stesso. Qual'è la vera interpretazione della nota? E' giusto come ho proceduto? La nota (4) di cui alla lettera B), precisa che va valutata nella misura prevista dalla presente voce, l'anzianità derivante da decorrenza giuridica della nomina anteriore alla decorrenza economica, se non è stato prestato alcun servizio o se il servizio non è stato prestato nel ruolo di appartenenza; nella stessa misura è valutato anche il servizio pre-ruolo prestato per almeno 180 giorni omissis. Ancora, le note comuni alle tabelle dei trasferimenti, al 3° comma, sottolineano che l'anzianità di cui alla lettera B) comprende gli anni di ruolo anteriori alla nomina nel ruolo di appartenenza non coperti da effettivo servizio ovvero prestati in ruolo diverso da quello di appartenenza omississ; continuando, al 5° comma, le richiamate noti esemplificano la modalità di valutazione dei servizi di cui alla lettera B), precisando che i primi 4 anni devono essere valutati per interi e il periodo eccedente per i 2/3; l'affermazione "nella stessa misura" racchiude tutto il servizio prestato senza alcuna differenza di valutazione, mentre la congiunzione "o" di cui alla lettera B) esprime un'alternativa di servizi. D'altra parte, se l'intenzione del legislatore era quella di una diversa valutazione del servizio prestato nel ruolo della scuola media, la voce B della tabella doveva essere strutturata in modo da suddividere tale servizio dal servizio prestato in altro ruolo. Suddivisione che, invece, avviene nella scheda dei trasferimenti a domanda. Si ricorda, infine, che diversa e ancora la valutazione del servizio prestato in altro ruolo, ai fini del passaggio, dove in base all'art. 487 del D.L.gs 16-04-94 del 297 viene riconosciuto per intero da qualsiasi provenienza. Vorrei cortesemente avere un suo parere in merito. Ringraziandola per la Sua cortese disponibilià Le invio i miei più cordiali saluti. Le chiedo, inoltre, di inviare la risposta nella e-mail privata, per evitare di scorrere nuovamente tutte le faq. Grazie.

In attuazione di quanto prevede il nuovo CCNL (art. 10, comma 11) quest'anno i servizi pre-ruolo vengono valutati interamente anche dopo i 4 anni, ma questo vale solo per la mobilità volontaria. Nulla è cambiato relativamente all'individuazione del soprannumerario in base alla graduatoria interna, che viene compilata in ragione delle vecchie regole.

Sono una insegnante di sostegno di un Istituto Professionale; sono stata immessa in ruolo il 01/09/1998 nella Classe di concorso C007 - Sostegno secondo grado - Area - AD03 - psicofisici (DOS). A seguito di domanda di passaggio di ruolo, dal 01/09/2002, risulto nella Classe di concorso A025 - Sostegno secondo grado - Area AD03 - Psicofisici (DOS). Ai sensi dell'O.M. n° 9 del 28/01/2004 e del C.C.D.N. sulla mobilità del personale, ho presentato domanda di trasferimento dal Sostegno alla Classe di concorso A025 avendo effettuato il vincolo quinquennale. Detta domanda non mi viene accolta per i seguenti motivi: ai sensi dell'art. 30, comma 4 del  C.C.N.I. del 27/01/2004,  in quanto mi  viene chiesto di effettuare altri tre anni sul sostegno, poichè mi si afferma che il vincolo quinquennale inizia dalla data di ottenimento del passaggio di ruolo (01/09/2002). Per questi motivi, volevo sapere se è giusto quanto mi viene  richiesto o se devo inoltrare ricorso nei tempi (ristretti) e modi previsti dal'O.M.n°9. Grazie per la consulenza.

Secondo me la lettura che l'amministrazione dà dell'art. 30, comma 4 del CCNI è del tutto errata. Presenti ricorso.

Caro Pino, ho bisogno del tuo preziosissimo responso. Scusa se te lo chiedo con urgenza. Insegno alle superiori. Sono stato trasferito all'inizio di quest' anno, come soprannumerario, nell' istituto di attuale titolarità dove, sempre per quest' anno ho avuto cattedra piena (diciotto ore). Siamo in quattro ad insegnare la mia disciplina: due cattedre a diciassette ore, due a diciotto. L'anno prossimo, ipotizzando tutte le cattedre a diciotto ore ci saranno, per essa, tre cattedre a diciotto ore ed uno spezzone di nove ore. La previsione è possibile perchè la mia materia si insegna solo al triennio e basta tener conto delle attuali seconde classi, che diventeranno terze. Per quest' anno, sto in fondo alla graduatoria pur avendo più punti di tutti i colleghi. L'anno prossimo non dovrei essere soprannumerario (salvo brutte sorprese sempre possibili..). La domanda: se non esco dalla scuola a chi spetterà il completamento dello spezzone? Sempre a me o alla collega che, all'inizio dell' anno prossimo, risulterebbe ultima in graduatoria?

La seconda che hai detto: spetta all'ultimo in graduatoria scivolare sull'eventuale cattedra orario esterna.

Cerco la nota o circolare del ministero che di fatto aboliva la richiesta di nulla-osta nel passaggio da un Istituto all'altro. Mi pare che fosse nel 2003. Vi ringrazio per l'aiuto.

Il passaggio di chi? La mobilità del personale è stata pienamente contrattualizzata, per cui le regole sono stabilite dalla contrattazione decentrata a livello nazionale, che non prevede alcun nulla-osta.

Caro Pino, scrivo di nuovo perchè ho bisogno di alcune informazioni. Sono diventata dop nella classe di conconrso A060 scienze nella provincia di Pesaro; ho fatto domanda di trasferimento; ho 120 punti penso che non avrò il trasferimento perchè i posti non ci sono (ma confido sempre in un miracolo...ho acceso molte candele!!!); l'altro giorno sono uscite le graduatorie dei dop; quì ho 88 punti. Vorrei sapere nelle graduatorie dop come viene calcolato il punteggio? Io ho capito: anni di ruolo 6 punti, pre ruolo 3 punti, niente continuità, figli 3 o 4 punti in base all'età, non conta la residenza, punteggio titoli? che cosa viene valutato?

Lo dice il CCNI sulla mobilità, che può scaricare anche dal ns. sito.

Siamo in tre in questa graduatoria, ed io sono l'ultima!! Ho dubbi sul punteggio della docente che mi precede, posso chiedere di vedere il suo punteggio in maniera analitica?

Sì.

Come viene utilizzata questa graduatoria?

Viene utilizzata per sistemare la DOP, o in sede di trasferimento oppure in sede di utilizzazione.

Se non mi viene dato il trasferimento oppure se sono trasferita in una sede non richiesta posso fare domanda di utilizzazione?

Sì.

Da 4 mesi ho la 104 per mia madre ma pur avendo presentato il certificato non mi viene considerato perchè ho scelto come prima scuola quella situata a 20 km di distanza dal mio paese (qui insegno da 12 anni ed ho la continutà) avrei dovuto scegliere la scuola che si trova a 10 km dal mio paese... ma avrei perso molti punti (e la possibilità di rientrare nei 5 anni) inoltre in questa scuola quest'anno c'è un perdente posto; la 104 perchè non viene considerata nella graduatoria dop?

Perché il DOP è privo di sede di titolarità. In ogni caso non capisco perché lei non possa utilizzare la precedenza prevista dalla legge 104/92 ai fini della mobilità e dell'utilizzo.

Se dovessi rientrare nella mia scuola potrei successivamente non essere considerata, avendo la 104, nella graduatoria interna d'istituto?

Sì.

Oppure ciò è valido solo per la scuola che si trova più vicino al mio paese?

Non c'entra.

Inviate le vostre richieste a:
mail.gif (4196 byte)Mobilita@edscuola.it
 

Home Altre Faq


LE FastCounter