Tale termine inglese è composto da band che vuol dire in italiano 'banda' e da width che significa 'larghezza', dunque la parola bandwidth alla lettera significa larghezza di banda . 

Fin qui è tutto semplice, le difficolà emergono dal fatto che il termine 'bandwidth' o larghezza di banda ha due differenti significati e questi sono causa di una qualche confusione

1 - La larghezza di banda indica la differenza tra la frequenza massima e quella minima gestite da un canale, da una unità ecc. Tale significato lo abbiamo già introdotto nella risposta 45 quando abbiamo parlato delle varie tipologie di onde elettromagnetiche. La larghezza di banda come intervallo di frequenze si misura in hertz (Hz). Ad esempio la più semplice linea telefonica deve trasmettere frequenze minime pari a 4kHz e massime 8kHz, la sua bandwidth è 4 kHz (pari a: 8kHz — 4kHz = 4kHz). Un televisore analogico ha la bandwidth di circa 6 MHz, cioè 1.500 volte più ampia della banda vocale: 

4.000Hz × 1.500 = 6.000.000 Hz = 6 MHz

2 - Col termine 'larghezza di banda' si indica la quantità di dati trasferiti da un sistema trasmissivo. In inglese si chiama più propriamente data transfer rate, throughput o bit rate. Si misura in bit per secondo (bps) e suoi multipli. Ad esempio una linea ADSL trasmette con una velocità di 1,5 Mbps, cioè ha un bandwidth di1,5 milioni di bit al secondo. Un modem che ha la bandwidth di 57.600 bps vuol dire che arriva a gestire un flusso di 57.600 bit al secondo nelle due direzioni.

 

In conclusione - prendiamo come esempio un canale (vedi risposta 169) - la larghezza di banda indica sia lo spettro di frequenze che passano nel canale, sia la quantità di bit al secondo veicolati attraverso lo stesso canale. Il fatto che queste due grandezze siano in qualche modo correlate rende più difficile districarsi nell'argomento.




 

anno 2009

174. Faccio confusione con il termine
'bandwidth'.

175. Clock in inglese non significa forse 'orologio'?

Sicuramente la parola clock in inglese significa 'orologio' ma esso non serve soltanto a fornire l'ora del giorno in un computer. Questa è la sua funzione direi più banale. Il lavoro più significativo del clock è quello di battere il ritmo di lavoro dei circuiti, un pò come nei secoli passati il capo-fila batteva nelle navi il ritmo dei vogatori.

La frequenza o velocità di clock è il numero di 'colpi di clock' che vengono eseguiti in un secondo, l'unità di misura usata è l' hertz. Comunemente si usano i multipli: kilohertz (kHz), megahertz (MHz) e gigahertz (GHz) per indicare rispettivamente mille, un milione e un miliardo di cicli al secondo.

Come i vogatori facevano correre la nave all'aumentare delle battute, così maggiore è la frequenza del clock e più sono veloci le operazioni eseguite dal processore. Con l'aumentare della velocità delle singole operazioni, diventano più numerose le operazioni eseguite in un determinato lasso di tempo dal circuito. I primi processori avevano una velocità di clock di migliaia di Hz, gli attuali microprocessori raggiungono e superano ormai i 3 Gigahertz: un progresso straordinario.

Il clock del computer è costituito da un minuscolo oscillatore al quarzo così come tutti gli orologi elettronici di questo mondo. Fin qui niente di speciale.
Il fatto speciale è che il clock, posto all'interno della CPU, è regolabile tramite il BIOS, si può dunque in teoria aumentare le prestazioni di un processore via software. Ma l'operazione affidata a specialisti non è priva di rischi.

Se la CPU ha una frequenza di 3 Gigahertz vuol dire che compie 3 miliardi di istruzioni elementari al secondo. Per compiere una moltiplicazione, una somma o un'altra operazione complessa occorrono due o più operazioni elementari. Ad esempio il processore Intel 80286 richiedeva 20 istruzioni elementari per moltiplicare due numeri.

 

anno 2009

Con pop-up si intende una finestra che appare all'improvviso sopra un'altra qualsiasi schermata. Infatti il verbo inglese to pop-up significa "saltar fuori, presentarsi all'improvviso, comparire inaspettatemente".

Di solito una finestra pop-up compare dietro un click del mouse, e non occupa lo schermo intero. Il menu che scende dopo aver premuto il comando 'Format' di Microsoft Word è una finestra pop-up.


 

 

anno 2009

176.Che è il pop-up?