Circolare Ministeriale 761/97

Oggetto: Assegnazione di assistenti di lingue straniere nell’anno scolastico 1998/99

In esecuzione degli accordi culturali stipulati dall’Italia con Austria, Belgio, Francia, Gran Bretagna, Irlanda, Germania e Spagna questo ministero attua ogni anno scambi di assistenti di lingue straniere.

Gli scambi di assistenti di lingue straniere sono scambi di studenti universitari di lingue e letterature straniere moderne, selezionati dalle competenti autorità del paese di provenienza per essere assegnati, dalle corrispondenti autorità dei paesi di destinazione, a scuole secondarie di secondo grado statali in qualità di assistente del docente di quella lingua straniera che è la loro lingua madre.

Gli scambi di assistenti sono finalizzati ad accrescere l’interesse per lo studio della cultura, della lingua e delle tradizioni dei paesi che ne danno attuazione.

Mentre le scuole alle quali vengono assegnati assistenti di lingue straniere fruiscono di un modello di lingua viva e di un’esperienza culturale più vicina, per età, a quella degli studenti, gli assistenti possono dedicarsi nel contempo alle attività di studio e di ricerca finalizzate al completamento dei loro studi universitari.

Gli assistenti di lingue straniere in Italia sono studenti universitari iscritti, nelle università dei paesi anzidetti, a corsi di lingua italiana o romanza e selezionati dalle autorità scolastiche dei paesi di provenienza che ne segnalano i nominativi a questo ministero, direzione generale degli scambi culturali - Div. I.

Il numero degli assistenti di lingue straniere è determinato dalle condizioni di reciprocità vigenti in materia di accordi culturali e delle disponibilità di bilancio di questo ministero.

Attualmente vengono offerti a ognuno dei paesi sopraccitati posti di assistenti di lingue straniere nel numero affianco di ciascuno indicato:

Austria n. 15, Belgio n. 5, Francia n. 109, Gran Bretagna n. 17, Irlanda n. 3, Germania n. 27, Spagna n. 10.

Lo stesso numero di posti è offerto all’Italia dai paesi suddetti.

Gli assistenti di lingue sono studenti che operano sotto la guida dei docenti italiani della lingua straniera che corrisponde alla loro lingua madre.

Pertanto gli assistenti di lingue straniere non possono assumere la funzione docente, non può essere loro affidata una classe, non possono correggere elaborati né esprimere giudizi di valutazione.

Poiché gli scambi di assistenti hanno finalità meramente culturali, l’assegnazione di assistenti di lingue straniere a scuole statali italiane non instaura alcun rapporto di lavoro e, pertanto, non dà titolo, in Italia, a valutazioni ai fini di carriere giuridiche ed economiche, né a trattamenti di carattere previdenziale.

Agli assistenti di lingue straniere viene offerta una borsa di studio, erogata in ratei mensili di £. 1.060.000 (riscuotibili entro il 27 di ogni mese), il cui importo grava sul bilancio della direzione generale degli scambi culturali.

Per poter dare piena realizzazione alle finalità degli scambi di assistenti di lingue straniere e per rendere produttiva la loro presenza negli istituti secondari di secondo grado statali, si impartiscono le seguenti istruzioni alle scuole che intendono chiederne l’assegnazione per l’anno scolastico 1998/99:

1. Le domande di assegnazione di assistenti di lingue straniere o di conferma da parte delle scuole già assegnatarie, con l’indicazione del numero delle classi interessate all’utilizzazione, devono pervenire alla scrivente direzione generale entro il 15 febbraio 1998.

Poiché entro il mese di marzo il piano nazionale di distribuzione deve essere predisposto e comunicato alle ambasciate dei paesi interessati, l’anzidetta data è da ritenere inderogabile.

2. L’assegnazione degli assistenti alle scuole decorrerà presumibilmente dal mese di ottobre 1998 e terminerà il 31 maggio 1999.

3. Poiché gli assistenti devono poter attendere ai loro studi universitari, possono essere accolte solo le domande provenienti da scuole site in città sedi di università o vicine a tali sedi.

4. Non possono essere accolte le domande di scuole che hanno già esperti per la conversazione in lingua straniera (CL. LIX).

Pertanto, i presidi, di intesa con i competenti provveditorati agli studi, dovranno accertare, prima di inoltrare le richieste o le conferme, se le rispettive scuole possano utilizzare assistenti di lingua straniera per l’a.s. 1998/99.

5. L’attività degli assistenti nelle scuole di destinazione non può superare le 12 ore settimanali, gli stessi possono collaborare con non meno di due docenti e non più di quattro.

6. L’assegnazione di un assistente di lingua straniera a una scuola non può, di norma, protrarsi per un periodo superiore a un triennio, per dare la possibilità ad altre istituzioni scolastiche di usufruire di tale opportunità.

7. I presidi che ritengano di non volersi ulteriormente avvalere della presenza di un assistente di lingua straniera dovranno darne comunicazione a questa direzione generale, entro e non oltre il 15 febbraio 1998; la revoca dell’assegnazione avrà effetto dall’anno scolastico successivo (1998/99).

8. L’assegnazione di assistenti di lingue straniere verrà comunicata soltanto ai presidi delle scuole prescelte entro il mese di giugno.

9. I presidi delle scuole a cui saranno assegnati gli assistenti di lingua straniera sono invitati a contribuire con la massima disponibilità al superamento delle difficoltà di carattere logistico connesse al loro soggiorno in Italia, al fine di un positivo inserimento nella comunità scolastica e cittadina.

Si allega un formulario per le scuole al fine dell’inoltro della domanda a questo ministero e si raccomanda la massima diffusione della presente circolare.

 

Al Ministero della Pubblica Istruzione

Direzione Generale Scambi Culturali - DIV. I

Via Ippolito Nievo 35 - 00153 ROMA

e, p.c. Al Provveditorato agli Studi di................

OGGETTO: Richiesta assegnazione assistente di lingua ...................

NOME DELLA SCUOLA...........................................................

Via...........................................................................................

C.A........................CITTÀ.....................TEL ...............................FAX.......................

1. Per quali lingue straniere si chiede per la prima volta l’assistente?

.......................................

2. Per quali lingue straniere si chiede la conferma dell’assistente?

...........................................

3. Il numero delle classi interessate per ciascuna lingua straniera

..........................................

4. L’Istituto si trova in una città sede di università o vicina a tale sede? Specificare: ................

5. Sono già presenti nell’istituto esperti per la conversazione in lingua straniera?

....................

6. L’Istituto ha avviato qualche tipo di sperimentazione linguistica? .........................................

Se sì specificare

..........................................................................................................................

7. L’Istituto ha già fruito dell’assegnazione dell’assistente di lingua? ........................................

Se sì specificare per quali anni scolastici ...................................................................................

8 L’Istituto partecipa ad altri programmi di scambi culturali con scuole provenienti dai paesi

membri della Ue? Specificare il tipo di programma e il tipo di progetto. ....................................

9. Si chiede la revoca dell’assegnazione dell’assistente di lingua? ..........................................

10. Indicare il numero delle cattedre, per ciascuna lingua straniera, ed eventuali cattedre orario operanti su scuole diverse (alla data del 15/2/1998) ..................................................................

N.B. Ai fini della chiarezza, il formulario dovrà essere dattiloscritto oppure riprodotto al computer.