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a cura di Pino Santoro


 

FAQ/674
Domande e Risposte su Concorsi e Precariato

Gentilissimo Prof. Pino Santoro Le chiedo scusa fin da ora del disturbo ma numerosi colleghi collaboratori scolastici hanno presentato nella mia provincia di residenza , Pisa, le domande di inserimento per l'accesso alle graduatorie di 3^ fascia ATA, DM 55 del 9/6/2005, per il profilo di Assistente Amministrativo chiedono di sapere: chi in possesso della sola licenza media era inserito nelle graduatorie di assistente amministrativo per gli aa.ss. 2001/02-2002/03-2003/04-2004/05, perché già inserito nelle soppresse graduatorie alla data dell'1/9/99 può ripresentare la domanda ai sensi del DM 55 del 9/6/2005? Chi solo in possesso del diploma di licenza media (senza altri titoli di studio né attestati o qualifiche) può iscriversi nelle graduatorie di istituto di cui al DM 55 del 9/6/2005?

La risposta è no, in ogni caso.

SONO LAUREATA IN PEDAGOGIA VORREI INSEGNARE ITALIANO, COME POSSO PRENDERE L'ABILITAZIONE?

Iscrivendoti alla SSIS.

Ho prestato servizio presso un asilo nido comunale, attualmente sto lavorando in una scuola materna; mi e' valutato come servizio quello prestato nell'asilo?

No.

Gentile Professore Santoro, sono un docente precario inserito nelle graduatorie permanenti della classe di concorso A034 a scuola. Quest'anno otterrò con estrema probabilità un incarico annuale a scuola, ma ho anche vinto una selezione per assegno di ricerca presso l'università (la fattispecie è disciplinata dall'art. 51 comma 6, L. 449 del 27/12/1997). Ho saputo che posso mettermi in aspettativa senza assegni da scuola per svolgere l'attività presso l'università, ma vorrei sapere se nella mia situazione il periodo in cui sono assegnista darà luogo alla maturazione di punteggio (e quindi servizio) nelle graduatorie permanenti della scuola.

Sì, si configura come servizio scolastico a tutti gli effetti.

Gentile Prof. Santoro, ho terminato nell'aprile 2005 la SSIS per la classe AO43 con 42 punti, ma mi son vista scavalcare da tante persone che avendo in passato frequentato corsi o master hanno potuto inserire 2 o 3 punti in più. Le chiedo dove posso informarmi per sapere quali tipologie di master o corsi mi darebbero punteggio? La ringrazio e aspetto con ansia una sua risposta.

Le consiglio la lettura della Nota MIUR 133/2005.

Un corsista Ssis che non si diploma in tempo utile (per la precisione si è diplomato a febbraio 2004 anziche maggio 2003) può far valere il punteggio delle supplenze fatte nello stesso anno del diploma? questa persona nella graduatoria 2004 non aveva dichiarato 12 punti che nella graduatoria 2005 sono invece "miracolosamente" comparsi. Grazie mille.

Secondo me sì.

Gentile Prof. Santoro, sono una neolaureata al dams-musica, facoltà scienze della formazione (non "primaria"). Sono di ruolo come insegnante elementare da sette anni. Per avere l'abilitazione all'insegnamento della musica nelle scuole superiori devo "passare" dalle sis? Oppure sono previsti o esistono corsi-concorsi interni per abilitare all'insegnamento di questa disciplina in un diverso ordine di scuola?

Deve passare obtorto collo dalla SSIS.

Gentilissimo, le chiedo se nella valutazione di un diploma di Istituto Tecnico Commerciale "Ragioniere", in qualità di Ass.te Amm.vo, può essere attribuito 1 punto per i due anni di trattamento testi (198 ore) inserito nell'allegato piano di studi al diploma. Se sì, doveva essere esplicitamente richiesto o è attribuito d'ufficio?

Doveva essere esplicitamente richiesto.

Egregio dott. Santoro, EVVIVA! sono finalmente entrato in ruolo, inaspettatamente dopo soli 5 annni di precariato. Potrei avere il famigerato libercolo per i nuovi "ARRUOLATI"? Seconda questione che vorrei sottoporre alla sua attenzione: visto che le novità non arrivan mai da sole mi hanno offerto (dopo aver superato una lunga e dura selezione) un lavoro presso un ente locale, con impegno orario compatibile con l'insegnamento. Vi sono però dei problemi legali. Mi propongono un contratto a tempo determinato, presumibilmente 2 o 3 anni, ai sensi dell'art. 110 della legge 67/2000 (il TUEL) o in subordine (almeno io ci spero) di diritto privato. Quali forme contrattuali mi consentirebbero, secondo lei, di mantenere entrambi gli impieghi/incarichi senza incorrere in sanzioni?

No.

Questo nuovo incarico mi consentirebbe di maturare esperienza nell'ambito in cui insegno e mi spiacerebbe molto dovervi rinunciare: sarebbe una perdita per me ma anche per i miei futuri allievi. Da un colloquio con il mio Dirigente Scolastico ho avuto conferma che mi autorizzerà per l'esercizio della libera professione (sono iscritto all'ordine degli ingegneri), tuttavia... non può/non è disponibile ad autorizzare CO.CO.CO. et simili presso questo ente locale vorrebbero assegnarmi incarichi direttivi e mi dicono che non essendo dipendente questo non sarebbe possibile, sono però disposti a valutare alternative. Ho già letto la sua preziosa nota in merito al problema delle incompatibilità, ma ancora permangono dei dubbi. Ho letto anche varie altre leggi e circolari ministeriali ma non ne sono venuto a capo. Mi aiuti, se può, ad individuare una forma di incarico (anche di diritto privato) che faccia al caso mio.

Esercizio libero-professionale. Altro non può fare.

Gentile Professore ho l'abilitazione-specializzazione S.S.I.S. conseguita dopo un corso di durata biennale nel maggio 2005 ho il diritto di mettere davanti al mio nome il titolo di professore?

Mah, veda lei.

Gent. prof. Santoro leggendo le diverse domande mi è sembrato di capire che chi ha ottenuto il ruolo con il sostegno non può fare passaggio di ruolo se non dopo i 5 anni. Io sono stata immessa in ruolo nella scuola dell'infanzia devo aspettare 5 anni per passaggio di ruolo nella scuola media o dopo l'anno di prova posso richiedere il passaggio di ruolo?

A patto di avere il titolo di specializzazione per insegnare agli alunni diversamente abili della scuola secondaria, può chiedere il passaggio alla scuola media.

Sono in crisi non so se accettare immissione in ruolo sulla materna o rifiutare. Vivo nella provincia di Salerno ma ho il ruolo nella provincia di Milano mio marito è militare ed ho una bimba di due anni. Sono questi titoli valutabili ai fini di una assegnazione provvisoria?

Sì.

Inoltre ho lavorato tre anni pre ruolo il servizio è valutabile?

Sì.

Ho già scritto ma non ho ricevuto risposta, come mai?

Non lo so.

Gent. mo Dott. Pino Santoro, grazie per la tempestività con cui ha risposto alle mie domande precedenti. Avrei ancora bisogno di sapere questo: che cosa accade ad una supplente nominata dal CSA, per una supplenza fino al 30 giugno, su uno spezzone di cattedra, se per motivi seri di altro lavoro (non certo a cuor leggero!) si trovi costretta durante l'anno scolastico ad abbandonare il servizio? Vorrei sapere quali sono le penalità sia per quanto riguarda la GP (nell'anno in corso, 2005-2006, e nell'anno scol. prossimo, 2006-2007), sia per quanto riguarda le supplenze temporanee affidate dai Presidi dalle graduatorie d'Istituto (sia per il 2005-2006 che per il 2006-2007). Infatti non mi è chiaro se viene ancora applicato l'art. 8 del DM 201/2000, e in quale modo. Per caso esiste già un nuovo Regolamento delle supplenze?

Si applica lo'art. 8 del DM 201/2000.

Mi sono da poco laureata in scienze dell'educazione, indirizzo educatore professionale. Posso insegnare nelle scuole? Come fare?

Consulta il DM 39/98 per saperlo (disponibile anche nel ns. archivio).

Sono precaria storica. Possiedo il titolo Ph.D conseguito negli States nel 1984 e sono la seconda della seconda fascia per le scuole medie a Messina. In prima fascia c'è solo una persona e sono anni che non viene immessa in ruolo alcuna persona. Ho anche diversi anni d'insegnamento nelle isole e mi chiedo perchè il punteggio debba valere doppio solo per la terza fascia.

Perché così ha deciso il Parlamento sovrano.

Gent.mo Dr. Santoro, approccio per la prima volta il districatissimo mondo della Scuola/Istruzione. Sono laureata in Lingue e Letterature Straniere vecchio ordinamento Fac. di Scienze della Formazione (ex Fac. di Magistero). Vorrei sapere se la mia Laurea mi permetterebbe di insegnare. Se si in quali scuole: infanzia, elementare, superiori? Se no, cosa dovrei fare? Ho consultato il D.M. 39/98 (classi 45/A e 46/A) e le integrazioni del D.M. 22/05 però non è esaustivo.

In che senso? Il DM dice che può insegnare lingue nella scuola secondaria.

Sono fresca di nomina in ruolo a tempo indetrminato classe A025 a seguito di concorso per titoli ed esami.. Non ho mai insegnato precedentemente. Attualmente sono impiegata di ruolo presso un'Amministrazione Comunale. Per accettare l'insegnamento mi devo licenziare o posso mantenere il posto di lavoro in essere grazie al periodo di prova? Quale normativa  regolamenta tale passaggio nella scuola? Non riesco a cavare un ragno dal buco in questo periodo di ferie.

Si deve licenziare, a meno che il suo contratto non le consenta il collocamento in aspettativa.

Gent.mo Prof Santoro la disturbo per una Sua consulenza. Sono un'insegnante nominata in ruolo dall'ordinario lo scorso mese di Luglio 2005. Putroppo la provincia a me assegnata risulta essere Reggio Emilia (sede provvisoria 12 ore IPA Reggio Emilia + 6 ore istituto per geometri sempre a Reggio Emilia) mentre io abito a Bologna. Mi trovo percio' nell'impossibilita' quest'anno di poter lavorare nelle scuola e vorrei chiedere un anno di aspettativa. I motivi possono essere duplici: di famiglia (ho tre bambini piccoli minorenni e il coniuge che lavora fuori Bologna); di studio (il 5 ottobre concludo un contratto di ricerca non universitario presso un istituto di ricerca IRCCS ( = Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS) sono, ex art. 1 comma 1, del decreto legislativo 16 ottobre 2003, n. 288, “enti a rilevanza nazionale dotati di autonomia e personalità giuridica che, secondo standards di eccellenza, perseguono finalità di ricerca, prevalentemente clinica e traslazionale, nel campo biomedico ed in quello dell'organizzazione e gestione dei servizi sanitari, unitamente a prestazioni di ricovero e cura di alta specialità ) a cui fara' seguito un altro anno di contratto di ricerca che avrei firmato alla scadenza di questo). Quale delle due motivazioni mi permette di essere piu' certa della concessione da parte del preside?

Entrambe.

Qual e' il periodo da chiedere: puo' andare bene dal 2/9/2005 fino al 14/6/2006 (data di conclusione della scuola), posso venire chiamata dal preside per la maturita'?

No.

Avrei infatti 12 ore presso un istituto professionale per l'agricoltura e 6 presso istituto per geometri dove so che scienze e' materia solo del biennio). Entrambe le motivazioni hanno uguale peso per consentire lo slittamenmto dell'anno di prova?

Sì.

Ho gia' parlato col preside dicendogli che prendero' un anno di aspettativa e mi e' sembrato d'accordo, purtroppo pero' a settembre ci sara' un nuovo preside (sta infatti andando in pensione) e' allora opportuno mandare una lettera con raccomandata ricevuta ritorno in cui preannuncio cio' che faro' o e' del tutto inutile?

Non lo ritengo necessario.

Infine potro' chiedere per il prossimo anno la sede provvisoria a Bologna e fare li' il mio anno di prova?

Sì.

Sono un insegnante precario simpatizzante del Vostro sito, siccome quest'anno ho incarico dal CSA per l'insegnamento di ed. tecnica nella scuola media, mi chiedevo se potreste essermi di aiuto per chiarimenti sui programmi da pianificare in prima e seconda (tecnologia). Posso trovare indicazioni da qualche parte su internet?

Non ti so aiutare.

Gradirei sapere se gli spezzoni fino a sei ore, da assegnare come incarichi di supplenza, gestiti dai dirigenti scolastici verranno assegnati dando priorità al personale di ruolo oppure dando priorità alla graduatoria di istituto. Grazie.

La prima che hai detto.

Preg.mo professore, Le sottopongo il seguente quesito: in caso che un docente ha probabilità di essere immesso in ruolo in più gradi della scuola, particolarmente in elementare e medie (strumento musicale) qual'è la norma o regolamento che disciplina tale ipotesi?

In che senso? Può scegliere tranquillamente, rinunciando alla precedente nomina.

Si può accettare un contratto a tempo indeterminato con riserva per scioglierla successivamente alle altre immissioni in ruolo?

No.

Le eventuali rinuncie al contratto a tempo indeterminato cosa possono comportare?

Il depennamento dalla graduatoria.

Spett. le educazione scuola, desidero sapere se la classe di abilitazione 49a mi abilita anche per la 47e 38a. L'anno scorso era così.

Anche quest'anno.

Gentile Signor Pino, desidererei sapere se un riservista disabile inserito in più graduatorie permanenti (A036, A037, A050, A051, A043) e assunto quest'anno nella A043, potrà l'anno prossimo essere chiamato, sempre grazie alla riserva, per un'altra classe di concorso. In questo caso non verrebbe meno il requisito della disoccupazione?

No. Non può.

Gentile Santoro, le scrivo per sapere come muovermi nell'intricato mondo delle regole e dei divieti. Le espongo in breve il mio caso:sono fresca di nomina (scuola media), ma in questo stesso periodo ho iniziato un nuovo lavoro, lasciando un posto statale (tempo determinato) per un altro impiego come co.co.co presso l'università (scadenza fra 5 anni). Il passaggio tra le due strutture è stato dettato da interessi professionali e dalla passione per quello che faccio; con la messa in ruolo si apre uno scenario diverso: ovviamente non sono nella condizione di poter rinunciare ad un tempo indeterminato. Quello che le chiedo è se posso prendere un'aspettativa di 3/4/5 anni per mantenere il lavoro che ho appena iniziato e che mi preme molto, senza perdere la titolarità della cattedra. oppure se ci sono altre soluzioni a cui non ho pensato come distacco, mobilità, part time, compatibilità dei due lavori. Mi illumini. La ringrazio.

Le consiglio di leggersi le CC.MM. 28 e 29/2005, che trova anche nel ns. archivio. Forse possono fare al caso suo.

Gent.mo Prof. Pino, nelle scuole statali le ore di lezione sono di 50 minuti. Mi hanno proposto di insegnare in un'azienda di formazione professionale privata, dove le ore di lezione sono composte da sessanta minuti. So che esiste una norma secondo cui il docente deve attenersi all'insegnamento di 60 minuti. Lei sa qualcosa in proposito? Sa dove posso trovare questa norma? La ringrazio per l'attenzione.

Un'ora è un'ora, quindi non può che essere di 60 minuti. Quindi noncapisco il suo problema.

Gentile Signor Santoro, sono iscritta all'ultimo anno del corso di laurea in Scienze dei beni culturali (laurea di primo livello) e conto di laurearmi a febbraio 2006. Presso l'università di Bari, che frequento, è attivo il biennio di specializzazione in Storia dell'arte classe 95/S a completamento della laurea triennale; vorrei sapere se questa specializzazione conferisce l'abilitazione all'insegnamento della Storia dell'arte o se è necessario conseguire quella della classe 61/A per inserirsi nelle graduatorie di prima fascia. In questa seconda eventualità, dove posso trovare le sedi per la classe di abilitazione 61/A?

Non la so aiutare.

So però che con la laurea di primo livello non posso accedere alla SISS e che per l'anno 2005/2006 è partito il settimo ciclo della SISS, che dovrebbe essere l'ultimo; è possibile che per l'anno 2006/2007 partano i corsi biennali di specializzazione all'insegnamento, a completamento della laurea di primo livello?

Dipende dall'iter del decreto legislativo attuativo della previsione contenuta nell'art. 5 della legge 53/2003.

Egr. dott. Santoro, vorrei avere un chiarimento relativo alla possibilità di accettare un incarico annuale per l'a.s. 2005/2006. Se accetto un incarico annuale per una classe di concorso la cui convocazione è prevista per il 24 agosto 2005 posso rinunciare pochi giorni dopo (26 agosto 2005) per accettare un altro incarico annuale nella graduatoria in cui mi interessa di più accumulare punti?

Sì.

Salve, sto per laurearmi in sc. dell’educazione vorrei avere un suggerimento sulle specialistiche e vorrei sapere se posso fare la siss.

Sì, certo che sì.

Gentile prof. Santoro fino a quando resteranno valide le graduatorie del concorso ordinario per la scuola materna ed elementare?

Fino all'entrata in vigore di quelle previste dall'art. 5, comma 1 del decreto legislativo in corso di approvazione relativo al nuovo sistema di reclutamento del personale docente, ai sensi dell'art. 5 della legge 53/2003.

Inoltre quante immissioni in ruolo sono previste per il 2006-07?

Non ne ho la più pallida idea.

Gent.mo Prof. Santoro, vorrei porLe la seguente questione: lo scorso anno sono entrato in ruolo tramire concorso ordinario per il sostegno (AD.02) nell'area umanistica dalla classe di concorso A037. Potrò essere chiamato in ruolo in futuro anche per la stessa classe di concorso (A037)?

Purtroppo no.

Oppure aver accettato il sostegno ha implicato la mia cancellazione da tale graduatoria regionale di merito?

Esatto.

Esiste, infine, un sito nazionale in cui è possibile visionare la situazione delle graduatorie dell'ordinario scorso?

Non lo so.

Nel marzo 1979 mi sono dimessa dalla scuola elementare (nella quale ricoprivo un posto di insegnante di ruolo soprannumerario) perchè avevo vinto un concorso relativo alla scuola materna banditodal Comune della mia città. Desidero sapere se è possibile essere reintegrata nei ruoli della scuola primaria e se sì quali sono le procedure da seguire. Grazie.

Ritengo proprio di no, visto il troppo tempo trascorso.

Gentilissimo Sig. Santoro quest'estate sono stata immessa in ruolo nella scuola materna nella regione Marche dove sono in lista per aver superato il concorso ordinario. Da tre anni vivo in Friuli poichè mio marito, sottufficiale di marina, nel 2002 è stato trasferito d'autorità a Venezia e poi a causa delle difficoltà di spostamento ha chiesto di essere trasferito a Trieste. A questo punto ho qualche diritto di avvicinamento o devo partire per le Marche nuovamente creando grandi difficoltà ai miei figli?

Per un anno almeno deve stare nelle Marche.

Caro Pino, mi sto riprendendo a stento dallo choc provato qualche giorno fa: SONO DI RUOLO. Non mi sembra ancora vero!!! Penserai di esserti così liberato di una "rompina", invece no: sono di nuovo a chiederti qualcosa, il celeberrimo vademecum per sapere "di tutto di più" su cosa fare dopo la nomina (non hai idea dell'invidia che provavo quando leggevo di qualcuno che te lo chiedeva!). Grazie ancora per tutto quello che, gratis et amore dei, fai per noi.

Complimenti!

Gentile redazione durante l'anno scolastico 2004/2005 mi è stato applicato l'art. 8 comma 1 lett. A del dm 201/2000 con la perdita della possibilità di poter conseguire per l'A.S. 2005/2006 supplenze sulla base delle gradutorie permanenti. Dato che a maggio del 2005 si è proceduto al rinnovo delle graduatorie permanenti è ancora applicabile la lett. 1 comma A art. 8 oppure posso ancora ricevere proposte di lavoro dal CSA sulla base delle predette graduatorie per l'a.s. 2005/2006?

Puoi, certo che puoi.

Gentile Dr Santoro, innanzitutto la vorrei ringraziare per la celerità della sua risposta, ma perdoni la mia ignoranza se le chiedo ulteriori chiarimenti; alla mia precedente lettera, le ho chiesto che cosa potrebbe succedere se dovessi rifiutare la supplenza annuale e lei mi ha risposto che "resterò ferma un giro dato che le graduatorie hanno validità biennale". Ma che cosa intende esattamente con "restare ferma un giro"? cioè, se rifiuterò l'eventuale supplenza annuale per l'a.s. 2005-2006 decade il mio diritto di prendere un'altra supplenza annuale per l'a.s. 2006-2007? Oppure, dato che le graduatorie hanno una validità biennale, non verranno assegnate nuovamente le supplenze annuali per l'anno 2006-2007 e verranno confermati i docenti con l'incarico ottenuto quest'anno?

Se non accetta una supplenza non le succede niente. Ha così stabilito il MIUR nella Nota 28 luglio 2005.

Gent.mo Prof. Santoro, ho un contratto part- time a tempo determinato con il ministero per i beni ambientali e culturali e mi accingo a ricevere un incarico annuale di 8 ore settimanali presso una scuola media statale (quindi, anche in tal caso si tratterebbe di un contratto part- time a tempo determinato). Vorrei gentilmente sapere se mi troverò in una situazione di incompatibilità. Il Ministero per i beni e le attività culturali ha già dichiarato che mi rilascerà l'autorizzazione a svolgere l'attività lavorativa presso la scuola purchè non confliggente con gli orari d'ufficio, il mio dubbio è relativo ad un'eventuale situazione d'incompatibilità nei confronti della scuola.

No. Non c'è.

Ho 23 anni e sono laureata in scienze giuridiche. Vorrei sapere se posso insegnare diritto nelle scuole superiori.

Dipende dal suo piano di studi (vedi tab. A allegata al DM 39/98).

Chi, avendone i requisiti previsti dalla legge 143/2004, è stato inserito negli elenchi per partecipare al corso speciale per conseguire il titolo di specializzazione per il sostegno, è stato di recente immesso in ruolo con decorrenza 01.09.2005, potrà iscriversi e conseguire il suddetto titolo?

Secondo me sì.

La confluenza di vari provvedimenti “ad hoc” ha determinato per l’accesso alla dirigenza situazioni incredibili, che meritano una attenta riflessione sul piano del diritto e della parità di trattamento. Il primo aspetto da considerare: è legittimo che in concomitanza di concorsi ordinari vengano affidati incarichi di presidenza prefigurando un diritto di riserva agli incaricati nei futuri concorsi? In questo caso si può vedere come parecchi incaricati, per mancanza di requisiti, non sono nemmeno stati ammessi al concorso ordinario; molti di questi nell’ammissione al concorso ordinario hanno un punteggio inferiore a quello di altri candidati che nelle graduatorie per gli incarichi risultano a loro volta con punteggio inferiore. Perché questo diverso criterio di attribuzione del punteggio nel concorso ordinario e nelle graduatorie degli incarichi? Quale criterio di valutazione è più veritiero per determinare i requisiti per l’accesso alla dirigenza? È altresì abbastanza anomalo che in concomitanza di concorso ordinario si consentano canali preferenziali di accesso ai ruoli con concorsi riservati: perché agli incaricati viene consentita una doppia opportunità rispetto agli altri? Risulta ancora una disparità tra chi attualmente è titolare, per esempio, anche da vari anni nelle scuole superiori di secondo grado, fruendo del passaggio dal settore primario, e chi ha sempre operato nel settore primario e secondario superiore: infatti ai primi viene data l’opportunità di poter scegliere di avere incarichi nel settore di provenienza, togliendo di fatto tale possibilità a chi in tale settore ha la titolarità. Altro aspetto è l’abuso nell’applicazione dell’art. 21 della L. 104/92 che consente a chi è inserito nelle graduatorie per incarichi, anche con un minimo punteggio, di poter avere l’incarico e la sede di preferenza; non è infatti un abuso quello che va a determinare un accesso o miglioramento di carriera, e quindi non solo un’agevolazione sulle sedi, sul semplice presupposto di una graduatoria che non fa riferimento ai concorsi, siano essi per titoli o esami, che propriamente consentono l’accesso alla carriera? Non è un favoritismo indebito quello che di conseguenza ne deriva nel consentire concorsi riservati su “diritti” così conseguiti? In definitiva, “chi non è buono” a partecipare al concorso ordinario, nella sua giusta complessità per la selezione di dirigenti “di qualità”, è PARADOSSALMENTE PREMIATO con l’incarico di presidenza immediato e con la prospettiva di un CANALE PREFERENZIALE di immissione!!!

L'art. 21 della legge 104/92 non configura nessun abuso, mi consenta! Per altro riconosce soltanto una priorità nella scelta della sede e nessun diritto all'incarico, che eventualmente può derivare da una riserva di posti riconosciuta in ragione dell'estensione dell'applicazione della legge 68/99 anche a questo istituto. E' un fatto di civiltà riconoscere anche ad handicappati e invalidi la possibilità di progressione, estendendo le guarentige previste vuoi dalla legge 68/99 che 104/92 all'accesso alla carriera dirigenziale. Con buona pace di chi, come lei, ha un'idea davvero singolare del sistema dei diritti e delle tutele.

Chi scrive ha conseguito il diploma magistrale dopo la laurea in lingue orientali quindi ha svolto l'attività di maestra supplente per 2 anni scolastici. Non ho sostenuto alcun concorso di abilitazione, perché nel frattempo mi sono "lanciata nell'attività imprenditoriale" di traduttrice e interprete. Attualmente, ho ancora a disposizione delle strade per ottenere un giorno una cattedra, mediante concorsi o corsi SIIS?

Sì, c'è ancora la possibilità della SSIS.

E' ormai troppo tardi per portare a compimento questa strada?

Non è mai troppo tardi.

Sono un precario inserito nella terza fascia delle gp della mia provincia in una classe di concorso. Occupavo la seconda posizione per le immissioni in ruolo, ma quest'anno nel contingente è stato previsto un solo posto per la graduatoria permanente. Al primo posto c'era un collega di ruolo, che si è inserito tre anni fa e il quale è stato il benificiario della nuova immissione in ruolo. Da premettere che il collega che mi precedeva è entrato di ruolo nel 2001 sempre nella stessa classe di concorso in un'altra provincia e sempre tramite la graduatoria permanente dove era inserito nella terza fascia. Ti domando se è etico e giusto che questo collega possa per la seconda volta benificiare di una immissione in ruolo sempre sulla stessa classe di concorso e tramite la stessa procedura concorsuale. SCUSA PER IL DISTURBO.

Non so se sia etico. Quello che so è che è senz'altro legittimo.

Gent.mo Dott. Santoro, sono una docente precaria iscritta nelle graduatorie di un'altra provincia veneta. Vi ho scritto per chiedervi chiarimenti circa la possibilità di una persona (fascia I) di iscriversi nelle graduatorie permanenti di due diverse province per le stesse classi di concorso. E' possibile questo?

Sì.

Caro Dottor Santoro, mi sono diplomata nel 1993 (diploma di maturità magistrale durata 4 anni), volevo sapere se anche se non dispongo dell'abilitazione se posso insegnare tenendo conto che non ho mai insegnato e non sono inserita nella graduatoria delle supplenze.

Sì, può insegnare.

Volevo sapere se c'era un altro modo, oltre alla laurea in scienze della formazione, per ottenere l'abilitazione. Tenga conto che quest'anno ho ottenuto un altro diploma di cinque anni.

Purtroppo no.

Volevo sapere poi quando esce il nuovo bando per inserirmi nella graduatoria.

Tra un'anno.

Mio marito invece ha un diploma di maturità classica e alcuni anni di università scienze dell'informazione voleva sapere se prende il diploma di magistrale e facendo concorsi può entrare ad insegnare.

Purtroppo il diploma magistrale non esiste più.

Sono precaria da 13 anni, prima nella graduatoria A036, 1° fascia di due province; utilmente inclusa nella terza fascia di A019, della Scuola Elementare e della scuola Scuola Materna di una sola provincia. A febbraio di quest'anno la locale ASL mi ha riconosciuto un'invalidità del 46%. A Maggio ho inserito tale requisito nella domanda di aggiornamento delle graduatorie ma le due province non mi hanno riconosciuto la riserva N, perchè non iscritta nell'elenco dei disoccupati invalidi dell'Agenzia del lavoro, a causa di una nomina a tempo determinato fino al 31 agosto del corrente anno. Tuttavia, con tale riserva sarei entrata sicuramente in ruolo sia nella scuola elementare che nella scuola materna. Posso inoltrare ricorso al Tar o al Giudice del Lavoro, nonostante il recente parere del Consiglio di Stato?

Io un tentativo in questo senso davvero lo farei.

Gentilissimo Pino avrei bisogno di sapere se al momento della firma del contratto di lavoro a tempo indeterminato prevista nel mio caso per la fine di Agosto posso chiedere il part time per quest'anno scolastico (2005/06) e se si l'anno di prova è valido se fatto sul part time?

No, non può chiederlo, anche se l'anno di prova sarebbe comunque valido.

Ti ringrazio certo che come in altre occasioni la Tua risposta sarà precisa esauriente e celere.

Prego.

Spett.le Dott. Santoro, premesso che: sono un docente inserito nelle Graduatorie Permanenti del CSA di Benevento; che mi è stata riconosciuta l’invalidità civile pari al 50% vorrei chiederle come posso fare a farmi dichiarare disabile ai sensi della  Legge n. 68/1999, e poter, pertanto sfruttare la riserva, "N", le faccio, inoltre presente che svolgo la professione di lavoratore autonomo, Dottore Commercialista, e qualcuno mi ha detto che per poter sfruttare la riserva è necessario essere “disoccupati all'atto della domanda del primo inserimento nelle graduatorie, ovvero all'atto dell'ultimo aggiornamento". Da una lettura della L. 68/1999 non mi risulta che sia richiesto lo status di disoccupato del disabile all'atto della domanda di partecipazione ad un pubblico concorso al fine di fruire della quota riservata. Vorrei, cortesemente conoscere la sua opinione e, se possibile, vorrei che mi indicasse come farmi riconoscere lo status di disabile ai sensi della  Legge n. 68/1999?

Per poter sfruttare la riserva è necessario essere “disoccupati all'atto della domanda del primo inserimento nelle graduatorie, ovvero all'atto dell'ultimo aggiornamento". Così ritiene il CdS, interpellato per un parere.

Non riesco a trovare la graduatoria regionale definitiva del concorso scuola elementare d.d. 04/02/99 (Sicilia). Per caso mi potrebbe aiutare? Su quale sito dovrei andare?

Non la so aiutare.

Gentilissimo Prof. Santoro, considerata la sua disponibilità, mi permetto anch'io di disturbarla con due quesiti: 1) sono stata immessa in ruolo nella scuola media, nelle ultime convocazioni, sulla base degli elenchi aggiuntivi di sostegno contestuali alla graduatoria di merito, classi di concorso 43 e 50; ho speranza di poter accedere - giungendo in posizione utile, sempre che non sia stata depennata dalla g.di m.- all'insegnamento curricolare in una delle suddette cl. di conc., non solo nel presente a.s.,ma anche nei successivi e comunque prima di un quinquennio?

Sì, nella A050.

2) E inoltre: essendo presente anche nella g.p. nella medesima regione, cl. A052, ho possibilità di conseguire il ruolo in questa classe di concorso, qualora giunga in posizione utile, magari previo aggiornamento del punteggio, sempre prima del trascorrimento dei cinque anni?

Sì.

Gentilissimo Dott. Santoro, giungo a Lei dopo mesi di peripezie. La prego pertanto di prestare attenzione al mio caso anche se complicato. Laureando in Lingue e Letterature Straniere, Vecchio Ordinamento, quadriennalista di Lingue e Letterature Ispanoamericane, vorrei dedicarmi all'insegnamento dello Spagnolo nelle scuole secondarie. La normativa universitaria in vigore nella mia Facoltà al tempo della mia immatricolazione mi garantiva la possibilità di insegnare - erroneamente - puntando sulle similarità tra gli insegnamenti linguistici e letterari dei corsi di Spagnolo e di Ispano. Purtroppo la riforma universitaria mi ha centrato in pieno e la mia Università, aggiornandosi con ritardo, ha fatto il resto. Ora gli insegnamenti sono separati ed io, per insegnare, mi ritrovo a dover dare ancora almeno 2 annualità di lingua e letteratura spagnola. Il problema è che la mia Università ha bloccato ogni modifica ai piani di studio per gli studenti del Vecchio Ordinamento, costringendomi così a dover ricorrere alle costose iscrizioni a corsi singoli. La mia domanda, infine è questa: posso iscrivermi a corsi singoli presso altra università, prima della Laurea - per guadagnare tempo rispetto alle propredeuticità tra le 2 annualità da sostenere?

Ritengo proprio di no.

Ad ottobre partirò per un Erasmus in Spagna. La SICSI o SISS possono riconoscere eventuali esami di lingua e letteratura spagnola sostenuti all'estero se certificati, anche all'esterno del programma erasmus?

Non glielo so proprio dire.

Il decreto per i criteri di ammissione all'insegnamento parla di 24 crediti e 2 annualità di letteratura spagnola, e 36 crediti e 3 annualità di lingua spagnola: ma una rapida ricerca tra i corsi delle Lauree Triennali e Specialistiche oggi attivati dimostra che in nessun caso esistono annualità consecutive di almeno 12 crediti ciascuna: come raggiungere dunque tale monte di crediti?

Sono questioni che più che con me deve discutere con l'università degli studi.

Sarebbe possibile per evitare sprechi di tempo e denaro chiedere, una volta laureato l'equipollenza ad una laurea specialistica o triennale ed in tale processo ottenere la convalida di esami sostenuti all'estero?

Veda risposta precedente.

Gent.mo prof Santoro, ho letto sul CCNL attualmente in vigore che il personale di ruolo può accettare supplenze (per un altro ordine o grado di scuola), aventi una durata non inferiore ad un anno, per massino tre anni. Le chiedo: per accettare la supplenza bisogna aver superato l'anno di prova nel ruolo di appartenenza? Io direi di sì, visto che lo stesso CCNL prevede che l'anno di prova possa essere sospeso solo per malattia o negli altri casi previsti dalla legge, però volevo una sua conferma.

Anch'io la penso come lei.

Un incarico del CSA dal 01.09 fino al 30.06 può essere considerato una supplenza di durata non inferiore ad un anno?

Secondo me sì, in analogia con quello che è successo per il personale ATA.

Nel caso si accetti una supplenza di questo tipo, si matura il punteggio nelle GP per la relativa classe di concorso, visto che si è già di ruolo per altra classe o posto?

Sì.

Sto frequentando il I anno della SSISS per avere l'abilitazione all'insegnamento della Matematica/Fisica/Informatica. Ho saputo per caso dei corsi organizzati dal Consorzio FOR.COM. Vorrei sapere se questi corsi danno punteggio ai fini delle graduatorie degli insegnanti e, se si, in quale tipo di graduatoria. Grazie.

Sì, nelle GP.

Gent. Pino Santoro, sono un insegnante tecnico pratico di lab. meccanico tecnologico classe C320, sto aspettando l'inizio dei corsi riservati per inserirmi a pieno titolo nelle graduatorie permanenti dove attualmente sono iscitto con riserva. Le vorrei chiedere se è possibile, una volta essere entrato di ruolo come Itp, passare all'insegnamento come professore (dopo il primo anno di prova), visto che sono laureato in ingegneria per l'Ambiente ed il territorio. Se la cosa è fattibile potrei scegliere una qualunque tra le classi di concorso (rilevate presso il sito http://www.istruzioni.i) per cui è possibile insegnare con la laurea conseguita?

Senza abilitazione non può ottenere il passaggio di ruolo.

Gent. prof. Santoro, sono un'insegnante di lingua spagnola priva di abilitazione in quanto nella mia regione non hanno mai attivato il corso per la mia classe di concorso; tuttavia sono in possesso dei 360 giorni d'insegnamento necessari per frequentare i corsi abilitanti previsti. A settembre sarà attivato, per la prima volta nella mia regione, il corso SISS per lingua spagnola così mi domandavo se fosse opportuno iscrivermi al test d'ingresso... Certo dopo quattro anni di insegnamento preferirei ottenere l'abilitazione con il corso abilitante ma i ritardi e le scarse informazioni riguardo all'attivazione mi preoccupano... non vorrei che alla fine non riuscissero ad avviarli... Cosa ne pensa? Sono preoccupazioni esagerate le mie?

Si iscriva al test d'ingresso.

Sono passato di ruolo con dec. 1/9/2005 e mi sono laureato in scienze della formazione primaria il 28/6/2005. Non avendo mai insegnato, non conosco nulla di assegnazione provvisoria e trasferimento, di passaggio di cattedra, etc. abito in Sicilia e sono passato di ruolo al nord. Potrebbe dirmi qualcosa??

Qualcosa.

Quali sono le tabelle di riferimento per la valutazione dei titoli sia per l’assegnazione provvisoria sia per il trasferimento????

Sono allegate ai contratti annuali sulla mobilità e sulle utilizzazioni.

Io ho visto sul sito dell’istruzione il bando per i trasferimenti, ma non per l’assegnazione provvisoria, esiste un separato bando???

Esiste un separato contratto integrativo.

Poiché debbo fare il periodo di prova e formazione, è possibile per l’anno 2006, fare la domanda di assegnazione definitiva di sede nella provincia in cui sono passata di ruolo e contemporaneamente la domanda per trasferirmi in Sicilia???

No.

Essendo di ruolo al nord posso chiedere di inserirmi nelle graduatorie permanenti della stessa classe di concorso al SUD, nella speranza che se non ottengo il trasferimento potrei passare di ruolo al sud???

Sì.

Grazie di una sua risposta. Non so se mi manderebbe un preavviso via e-mail o debbo guardarmi ogni giorno le Sua FAQ. Se mi potrebbe avvertire del modo come avvisa il richiedente della immissione della risposta, visto che è la prima volta che scrivo.

Potesse, non potrebbe.

Salve! Sono laureata in Lingue e Letterature Straniere N.O., vorrei accedere alla specialistica, ma non so come orientarmi. Premetto che mi piacerebbe impegnarmi nel mondo dell'insegnamento o del giornalismo, sa se a Bologna c'è qualcosa?

Purtroppo no.

Inviate le vostre richieste a:
mail.gif (4196 byte)Concorsi@edscuola.it
 
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