Si definisce canale il supporto fisico che veicola segnali, messaggi, impulsi ecc. Dunque un canale trova l'esatto parallelo nelle strade, nelle autostrade, nei fiumi, nei condotti ed in altri elementi adibiti al trasporto.
Come gli altri settori di trasporto utilizzano mezzi artificiali (cioè costruiti appositamente dall'uomo) e mezzi naturali che si trovano in natura, così pure nelle telecomunicazioni si hanno due principali tipologie:
- NATURALE
TIPO DI CANALE
- ARTIFICIALE
ll principale canale naturale è lo spazio o l'etere come si diceva ai tempi di Marconi. Si parla anche di comunicazione senza fili o wireless. Lo spazio ha i seguenti straordinari pregi:
- Non ha confini, infatti collega anche satelliti e navicelle spaziali.
- Trasporta tutti i tipi di segnale: analogici e digitali; segnali radio, tv, telefono ecc.
- Raggiunge un apparecchio anche se questo si muove, vedi il caso dei cellulari.
- Non costa nulla.
Nei libri raramente si spiega che lo spazio è un canale.
Di solito ci si dilunga nelle bande trasmissive (vedi
risposta 45) che attraversano lo spazio
facendo perdere la visione unitaria dei problemi.
Infatti essendo a disposizione di tutti la comunicazione wireless presenta problemi di
affollamento e di sicurezza. Le notizie si sovrappongono. Il rumore
provocato dai più svariati dispositivi che operano autonomamente, ostacola la
tua ricezione. Persone non autorizzate ascoltano quello che
non dovrebbero.
Per superare questi ed altri problemi vengono costruiti i canali
artificiali che selezionano l'utenza. Costano, ma sono più sicuri di fronte
alle intercettazioni indebite, e meno soggetti a disturbi.
Di canali ne sono stati inventati molti tipi. Ne
passiamo in rassegna i principali:
1) Le linee telegrafiche e telefoniche,
2) I cavi coassiali,
3) Le guide d'onda,
4) Le fibre ottiche.
1) Sono i più antichi ed essenzialmente sono formati da una coppia di fili di rame
da cui il nome "doppini".
Costano poco ma veicolano basse frequenze, e producono
distorsioni dopo poche centinaia di metri.
2) Il cavo coassiale è costituito da un filo all'interno di una guaina conduttrice. Un esempio ben noto, è il cavo che collega l'antenna al televisore. Il cavo coassiale ha pochi millimetri di diametro e trasmette sulle alte frequenze, almeno 3 GHz.
3) La guida d'onda è una specie di tubo rettangolare cavo di alcuni millimetri di lato. Convoglia microonde e onde radio corte. E' presente, ad esempio, nei dispositivi radar.
4) La fibra ottica è un filo plastico al Silicio o al Quarzo, il cui diametro, inferiore al decimo di millimetro, viene rivestito di materiale che facilita la riflessione dell'impulso luminoso il quale resta convogliato all'interno anche se la fibra è fortemente curvata. Le fibre ottiche sono state inventate per ultime. Vengono utilizzate sulle medie distanze ad esempio tra le case di un quartiere. Sono molto affidabili e lavorano sulle alte frequenze: non meno di 3 GHz.
anno 2009